Pubblicati da fisiodinamic

Trazioni alla sbarra: come eseguirle correttamente

Le Trazioni alla sbarra rientrano in quegli esercizi che più simboleggiano la forza fisica. Ci sono molte varianti, molti metodi per impararle e migliorarle quando eseguite e programmate correttamente. Sono un esercizio complesso che richiede un attento studio durante tutto il percorso di allenamento. Il segreto per una buona trazione sta nell’assetto scapolare: scapole addotte […]

Smart working e mal di schiena

Lo chiamano “lavoro agile” ma in realtà ci fa cadere in una pericolosa immobilità che porta a frequenti mal di schiena e contratture muscolari. Stiamo parlando dello smart working che, soprattutto se svolto a casa, costringe a stare seduti davanti al pc per molte ore, magari utilizzando postazioni tutt’altro che ergonomiche. Un colpo per la […]

Addominali alti, bassi o semplicemente retto dell’addome

Il retto dell’addome origina dalle cartilagini costali e si inserisce sul pube. Il suo specifico decorso anatomico e la sua localizzazione anteriore ne influenza strettamente la funzionalità. Questo muscolo è il responsabile della tanto desiderata “tartaruga”, icona del fisico perfetto. In virtù del suo andamento anteriore e longitudinale dalla cassa toracica (coste e sterno) al […]

Frattura della caviglia: l’importanza della riabilitazione

Una caviglia “fratturata” è una caviglia rotta. Ciò significa che una o più delle ossa che compongono l’articolazione della caviglia sono rotte. Una caviglia fratturata può variare da una frattura semplice di un solo osso, che non impedisce di camminare, alla frattura di diverse ossa, che addirittura forzano la caviglia fuori posto (lussazione). Più ossa […]

La rigidità articolare

La rigidità articolare rappresenta l’impossibilità parziale o totale di muovere una o più articolazioni. Il disturbo potrebbe essere continuo o intermittente e combinato a particolari attività o sforzi fisici. Il quadro sintomatologico che caratterizza la rigidità articolare comprende dolore alle articolazioni, infiammazione, indolenzimento e crampi. La rigidità articolare potrebbe essere anche la risposta ad un […]

Cefalea muscolo-tensiva: il trattamento osteopatico.

La Cefalea è il disturbo neurologico più frequente nella popolazione. Indica un dolore avvertito in corrispondenza del cranio e ne è più colpito il sesso femminile. Il dolore causato da questo disturbo può comparire in varie forme (dolore localizzato in una o più aree del capo, senso di pesantezza agli occhi, cerchio che stringe la […]

Ipertensione e attività fisica

L’attività fisica, laddove non risulti indispensabile la terapia farmacologica, è una variabile molto importante sia nella prevenzione, sia nella cura dell’ipertensione arteriosa: migliora l’efficienza cardio-vascolare e favorisce il mantenimento del normopeso, fattori decisamente protettivi nei confronti di questa patologia. C’è tuttavia da precisare che, proprio per lo stress provocato (iperattivazione muscolare, cardio-vascolare, respiratoria e metabolica), […]

Sciatalgia

La sciatalgia o sciatica,  è l’infiammazione del nervo sciatico.  Si caratterizza per una sensazione dolorosa, più o meno intensa, lungo le aree anatomiche percorse dal nervo sciatico. La causa tipica di questa condizione è la compressione, con effetti irritativi e infiammatori, del nervo sciatico o delle sue radici. Il nervo sciatico, o nervo ischiatico, è […]

3 esercizi per allenare i deltoidi

Il deltoide è composto da 3 fasci: anteriore, medio/ laterale e posteriore. Il fascio anteriore ha funzione di intrarotazione e flessione, il fascio medio ha funzione di abduzione sull’omero mentre il fascio posteriore ha funzione di extrarotazione, abduzione ed estensione. Tenendo sempre a mente che l’allenamento debba rispettare anatomia e fisiologia articolare, oltre che una […]

D.O.M.S. post allenamento

I DOMS, ovvero l’indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata,  sono stati collegati per anni all’efficacia dell’allenamento, ma non è così. Una volta si credeva che il dolore muscolare ad insorgenza ritardata fosse causato da un accumulo di acido lattico. Tuttavia l’acido lattico viene smaltito completamente 2-3 ore dopo l’allenamento, mentre il picco dei DOMS avviene 24-48 ore […]