La rigidità articolare
La rigidità articolare rappresenta l’impossibilità parziale o totale di muovere una o più articolazioni. Il disturbo potrebbe essere continuo o intermittente e combinato a particolari attività o sforzi fisici.
Il quadro sintomatologico che caratterizza la rigidità articolare comprende dolore alle articolazioni, infiammazione, indolenzimento e crampi.
La rigidità articolare potrebbe essere anche la risposta ad un trauma o all’usura degli stessi tessuti articolari.
Scoprire cosa ha procurato la rigidità articolare consente anche di trattarla al meglio. Vediamo le possibili cause:
- l’età: con l’avanzare dell’età le articolazioni sono soggette maggiormente a rigidità;
- l’inattività fisica: l’attività fisica abbinata regolarmente ad esercizi di stretching e mobilità mantiene sane le articolazioni;
- la postura: una postura scorretta provoca un’eccessiva pressione sulle articolazioni che si irrigidiscono;
- sovrappeso e obesità: l’eccesso di peso a lungo andare danneggia le articolazioni;
- alcune patologie: ad esempio l’artrite o l’artrosi.
Anche in questo caso l’ Osteopatia e la Rieducazione Posturale possono rivelarsi utili oltre che preventive: la prima con quelle manipolazioni che mirano a ripristinare proprio la corretta mobilità della struttura articolare e, la seconda, andando a correggere appunto la postura.