5 errori che bloccano la crescita muscolare
A volte, nonostante ci si alleni duramente, l’aumento della massa muscolare non corrisponde alle aspettative.
Il motivo potrebbe essere il sovrallenamento, definito come un accumulo di stress dovuto all’allenamento e/o ad altri fattori stressanti che comportano una diminuzione della performance sportiva, in relazione a specifici sintomi e segnali sia fisiologici che psicologici.
Questo può accadere quando si dà prioritaria importanza all’allenamento trascurando il recupero: il momento in cui l’organismo diventa più forte. L’allenamento è il momento in cui siamo in grado di dare quella spinta all’organismo che lo destabilizza, gli fa perdere per un momento l’equilibrio, ed è quella spinta che, durante il recupero, permette, la crescita e il miglioramento.
Di conseguenza poterebbe verificarsi un calo della performance. Quando si entra in stallo, quando pur allenandosi bene i risultati non arrivano o, addirittura si ha un peggioramento, è bene interrogarsi sul fatto che magari si sta facendo troppo. L’organismo soggetto a intensi sforzi, se non riesce a smaltire la fatica accumulata perde la capacità di adattarsi agli stimoli.
Altro fattore che può inibire i risultati può essere la mancata attenzione all’esecuzione degli esercizi. Spesso l’impazienza porta ad aumentare i carichi senza controllare che gli esercizi vengano svolti nel modo corretto.
Una volta curata l’esecuzione corretta degli esercizi, risulta fondamentale aumentare progressivamente i carichi. La crescita muscolare avviene conseguentemente all’applicazione di stimoli crescenti nel tempo a carico del muscolo attraverso allenamenti con i sovraccarichi. L’input primario, dunque, è dato dall’applicazione del sovraccarico progressivo nel tempo. Questo non deve intendersi esclusivamente come aumento del carico esterno spostato ma principalmente come incremento e miglioramento dei parametri allenanti e più in generale della performance.