La challenge
Nel corso degli anni il fitness ha avuto molteplici evoluzioni in termini di stile, tipologia di allenamento, didattica degli esercizi. Questi cambiamenti hanno portato ad un evoluzione delle attrezzature, dando nuovissime sfaccettature a quello che una palestra può effettivamente offrire.
Ciò che spesso si tende a dimenticare è che l’allenamento, a prescindere dalle metodologie applicate ed i risultati proposti, è uno sport in tutto e per tutto. Eppure, il fitness tradizionale manca di una componente fondamentale dello sport, che non dovrebbe essere visto come un impedimento al godimento dell’allenamento e di tutti i benefici che comporta, ma come uno sprono ad ottenere dei risultati ancora migliori. In altre parole, ciò che manca al fitness è l’elemento di sfida, la “challenge” che spinge tutti noi ad eccellere.
Sport è mettersi in gioco, mettersi alla prova, sfidarsi ed essere sfidati. Il valore della challenge sta proprio nel risvegliare in ogni iscritto un senso di sfida verso tutto e tutti e di appartenenza verso il proprio centro fitness.
Non tutti gli obiettivi possono, né devono, essere rivolti a tutti i target e a tutti gli iscritti. Sarebbe infatti un errore rinunciare a sfide troppo ardue o al contrario troppo blande perché non coinvolgono tutto il pubblico della palestra.
Una challenge che si rispetti è strutturata con una classifica finale che premia i migliori e il metro di giudizio deve essere sempre misurabile come può esserlo ad esempio il tempo o il numero di ripetizioni di un determinato esercizio.