Le principali tipologie di allenamento cardio

La programmazione dell’allenamento cardiovascolare prevede di calibrare l’intensità dell’esercizio in funzione di un determinato range di frequenza cardiaca, corrispondente all’obiettivo ricercato.

Le principali tipologie di allenamento cardio sono:

• Allenamento cardio continuo: con ritmo uniforme, variato e progressivo
La forma di allenamento definito continuo uniforme è particolarmente suggerita ad un pubblico principiante essendo caratterizzata da un ritmo sostenuto e una intensità medio-bassa con frequenza cardiaca massima costante intorno al 65%. È un allenamento ottimo anche per chi svolge durante la settimana più allenamenti di forza intensi, poiché è meno intenso sul corpo e sul sistema nervoso centrale e quindi richiede meno tempo di recupero. La durata va dai 20 ai 60 minuti mentre la frequenza suggerita va dai 4 ai 6 giorni, o comunque quando il proprio programma di allenamento lo consente. L’allenamento continuo oltre ad essere uniforme si presenta in altre due modalità esecutive variato e progressivo.
L’allenamento continuo variato prevede l’alternanza di lavori ad alta intensità e bassa intensità. Tali variazioni possono essere corte, medie e lunghe (metodo Fartlek). Stimola in maniera discreta il meccanismo anaerobico alattacido ed è adatto a tutti (proprio perché può essere più o meno intenso). L’allenamento continuo progressivo prevede un graduale aumento dell’intensità di lavoro nell’arco di 25’- 30’ fino ad arrivare negli ultimi minuti alla soglia anaerobica, con l’obiettivo di sviluppo della capacità di compiere azioni intense nella fase finale. Per questo è indicato per soggetti allenati.

 Cardio interval training: per ripetute, intervallato e intermittente (sprint)
L’allenamento cardio intervallato consiste nell’eseguire un lavoro ad alta intensità, andando a un ritmo quasi massimo, a cui far seguire un intervallo di recupero attivo in cui si abbasserà il livello di intensità lavorando a un ritmo più moderato. Tale allenamento viene classificato in: ripetute, interval training e intermittente. Nelle ripetute il tempo di recupero (>90’’) è sufficiente ad un recupero totale. Gli sforzi sono massimali o submassimali, con un apprezzabile intervento del sistema anaerobico lattacido per cui sono indicate per soggetti allenati.
Nell’interval training la fase di recupero (che per molti allenatori è più importante della fase di lavoro) è compresa tra i 30” e i 90” ovvero la metà o 1/3 della fase di lavoro. Vengono stimolati sia il meccanismo aerobico che quelli anaerobici e si presta per allenare tutti i soggetti. L’allenamento intervallato intermittente o sprint infine può essere considerato un IT ad alta intensità visto che prevede fasi di recupero inferiori a 30’’. L’intensità è massimale e migliora la potenza aerobica del soggetto (che impara a velocizzare il recupero) ed è perciò indicato per i soggetti da mediamente a molto allenati. Data la loro elevata intensità queste sessioni di allenamento in genere durano al massimo circa 20 minuti nei quali si può prediligere una sola strategia o più strategie mescolate tra loro. L’allenamento cardio con intervalli deve essere eseguito, nella maggior parte dei casi, al massimo tre volte a settimana in quanto si necessita di un maggior tempo di riposo per il recupero post allenamento.

• Allenamento a circuito
Infine, l’ultima forma di allenamento cardio che puoi considerare è l’allenamento a circuito. Questo è più simile a una forma di allenamento ibrida che combina l’allenamento della forza con l’allenamento a circuito, in quanto eseguirai le attività basate sulla forza una dopo l’altra fino al completamento delle stazioni previste, prima di prendere tempo per riposare. Quando si svolgono queste attività basate sulla forza, di solito bisogna alleggerire leggermente il carico utilizzato per mantenere un ritmo sostenuto durante l’allenamento. È importante però non alleggerirlo troppo poiché è necessario sentirsi in difficoltà. L’allenamento a circuito è eccellente per coloro che non vogliono fare forme tradizionali di allenamento per la forza e che preferirebbero combinare il loro allenamento cardio e allo stesso tempo ricevere benefici di rinforzo. Questa forma di allenamento richiede di prendere almeno un giorno di riposo tra le sessioni per consentire ai muscoli di ripararsi e recuperare. E’ importante tener presente che la scelta della tipologia di allenamento dipenderà dagli obiettivi e dalle preferenze dei soggetti allenati e potrà consistere in una o più sessioni con una o più forme miste di allenamento cardio da integrare al piano di allenamento predefinito.