La collaborazione tra Personal Trainer e Fisioterapista

Quella tra personal trainer e fisioterapista è una collaborazione che ha molto da dare, nel contribuire a migliorare la qualità della vita di chi pratica sport.

Per il personal trainer o in generale per il professionista del fitness si è alzata di molto la possibilità di imbattersi in soggetti da allenare che, alla ricerca dell’obiettivo estetico, associano la necessità di migliorare vizi posturali o di far convivere in maniera pacifica l’allenamento in palestra con i dolori articolari che saltuariamente li affliggono.

Sempre più persone si affacciano al mondo del fitness e dell’attività fisica con qualche acciacco di troppo oppure collezionano infortuni durante l’attività stessa quando non ben dosata e calibrata sulla base delle caratteristiche individuali. Nasce in questi casi l’esigenza di un professionista completo del movimento o di un’equipe di professionisti che sappia ben comunicare per il bene della persona.

Sono essenzialmente due le possibilità di collaborazione tra personal trainer e fisioterapista in ambiente fitness e allenamento:

  • soggetti che iniziano un percorso di allenamento con una storia clinica presente o recente di dolori, con un quadro più delicato e meglio inquadrabile attraverso una valutazione fisioterapica. In questo caso, attraverso un’ efficace comunicazione, il trainer riceverà informazioni utili a integrare la propria autonoma valutazione per personalizzare al meglio la scheda adattandola al soggetto e alla sua storia, lavorando sulle disfunzioni per prevenire recidive e raggiungere l’obiettivo prefissato;
  • soggetti che sviluppano dolore durante il percorso di allenamento. In questo caso il personal trainer deve possedere le conoscenze per riconoscere un’eventuale condizione meritevole di inquadramento fisioterapico, per avere poi più informazioni possibili per supportare la fisioterapia attraverso una scheda di allenamento adattata, volta a favorire la guarigione tramite il movimento progressivo e alcuni esercizi mirati a correggere le disfunzioni rilevate.

Spesso fisioterapista e personal trainer seguono i medesimi principi con i medesimi strumenti:

  • conoscenza degli esercizi;
  • personalizzazione del programma;
  • progressione dello stimolo e del carico.

Lo fanno solo in momenti diversi, il primo in presenza di patologia, il secondo in sua assenza. Ciò però non deve distogliere l’attenzione dalle enormi potenzialità che tale collaborazione può avere ai giorni nostri per raggiungere il risultato estetico e allo stesso tempo per migliorare la salute e la qualità della vita.